martedì 18 ottobre 2016

Varanasi

Arrivare a Varanasi, una volta detta Benares, c'è voluta una vita un po' per la strada lunghissima un po' per strane deviazioni che ci hanno costretto a deviare in campagna. Ore e ore di viaggio e poi finalmente l'incasinatissima città santa di Varanasi e il modo migliore di visitarla è perdervisi, alla faccia dei turisti che hanno paura di puzze e polvere. Certo non si può non fare un lungo giro in barca sul Ganga all'alba e alla sera per ammirare abluzioni e puje ma camminarci in mezzo e poi perdersi per i vicoletti della città vecchia è l'unico modo per vivere veramente questa incredibile città. Nei templi vanno di moda le rasature a zero cosi come in un tempio a Durga dove partono anche balli sfrenati delle donne con i soliti coloratissimi sari. Tra i vicoli rombano moto e non mancano gli incontri con grosse vacche che dormono in strada fino a incontrare un corteo più che immenso di indu seguaci di un guru. La vita sgorga da ogni angolo.

Ciabatte